Comunichiamo con i social network
16.09.2017
Nell’ultimo decennio abbiamo assistito alla nascita dei social network e a come hanno completamente trasformato il modo di comunicare. Già dal loro esordio, le aziende hanno cercato di sfruttare lo straordinario potenziale che potevano avere per le loro campagne di marketing, ma a primo impatto si è pensato che fossero uno strumento utile solamente per aziende B2C, senza valutare il potere che questi strumenti avrebbero potuto avere per generare contatti con altre aziende. Attualmente il social media marketing si è confermato come lo strumento più adeguato anche per le aziende B2B per vari motivi: in primis riesce a creare un contatto diretto e interattivo con i clienti attuali e potenziali, permette il ricevimento di un feedback, consente un’educazione dei clienti, permette anche il cross-selling e l’upselling e di sviluppare la conoscenza dei propri prodotti e servizi. Il vantaggio più importante è che il social marketing consente di creare un Network di relazioni.
Le opportunità che le aziende B2B possono sfruttare grazie ai social media sono numerose: Creare e diffondere dei contenuti in grado di interessare e catturare l’attenzione del proprio target; Individuare il proprio target in modo efficace; Instaurare relazioni, che sono alla base delle aziende B2B; Raggiungere il maggior numero di contatti interessati, in gergo lead; Utilizzare potenti strumenti di comunicazione senza un dispendio economico esagerato. È interessante anche vedere come la spesa nei social network dal 2013 al 2015 è aumentata in modo esponenziale e anche le previsioni per il biennio 2016/2017 sono molto positive: ad esempio solo nel Nord America la spesa per i social network nel B2B è passata da 4.94 milioni di dollari nel 2013, a 10.10 milioni nel 2015, con una previsione per il 2017 che arriva a 15.15 milioni di dollari. Anche per l'Europa la spesa, che era di soli 2,35 milioni di dollari nel 2013, è duplicata nel 2015 arrivando a 4,74 milioni, con una previsione stimata per il 2017 che arriva a 6,85 milioni di dollari.
Questo conferma quanto l’utilizzo dei social media nel marketing delle aziende B2B negli ultimi anni stia diventando sempre un’abitudine consolidata ma soprattutto efficace e redditizia. Per fare un esempio da uno studio recente è emerso che il 72% dei buyer del business to business negli Stati Uniti dice di usare i social media durante il processo di acquisto, e che più della metà, il 53%, segue discussioni sui canali social media come LinkedIn, Twitter e Facebook, come parte del loro processo di ricerca. Inoltre il 59% dei responsabili marketing B2B in USA utilizza Twitter per la condivisione di contenuti, come white paper, case study, webinar e post di blog! Ecco perchè anche NEON COMPANY ha scelto strategicamente di utilizzare i social nel suo piano web-marketing.